Problematiche Sala Regia

Egregio Direttore,
ci è stato riferito che, anche a causa dei lavori di ammodernamento dell’impianto di
videosorveglianza, il personale in servizio presso la Sala Regia sia sottoposto a degli eccessivi rumori, che si protraggono per tutta la giornata, e a dei carichi di lavori spropositati, causando un
abbassamento dei livelli di sicurezza.
Sebbene durante i primi mesi di lavoro si sia preferito dare il tempo all’Amministrazione di
sistemare una situazione di particolare disagio per gli operatori penitenziari, ora, a ridosso del termine dei lavori programmati, non si può più rinviare la sua trattazione; le nuove installazioni, che hanno creato un intollerabile inquinamento acustico, causano forte disagio e non permettono di poter svolgere il proprio compito in maniera serena e sicura per la salute.
Riteniamo che sia necessario interessare il RSPP dell’istituto, al fine di valutare l’entità del
problema e limitarne gli effetti sulla salute del personale di Polizia Penitenziaria.
Queste OO.SS. ritengono che aumentare il carico di lavoro presupponga un diverso impiego
del personale e che la suddetta condizione lavorativa non possa essere ulteriormente tollerata perché, nonostante l’ammodernamento degli impianti di videosorveglianza sia chiaramente essenziale per l’innalzamento degli standard di sicurezza dell’Istituto, la salute degli operatori non può essere messa, ulteriormente, in secondo piano.
Come Lei sicuramente saprà, ma intendiamo sottolinearlo, gli incarichi affidati all’addetto alla Sala Regia, che giova ricordare che sia sempre solo durante lo svolgimento del proprio servizio, sono aumentati a dismisura nel corso degli anni e, tra gli altri, intendiamo ricordarne i seguenti:
• Gestione centralino detenuti (esponenziale aumento chiamate effettuate/registrazione AFIS);
• Gestione dei telefoni della sala regia: 2 centralini esterni, 1 centralino detenuti, 1 telefono di emergenza (4 telefoni attivi);
• Gestione del centralino interno e di tutte le chiamate in uscita da parte degli uffici del suddetto Istituto;
• Gestione varie chiavi (NTP, Infermeria, Cassa B.H., stanze per allievi, ecc.);
• Gestione comunicazioni Radio;
• Apertura Varchi Sentinella e Gestione Armamento;
• Gestione allarmi di movimento e antincendio;
• Gestione comunicazioni e allarmi con il vicino Polo Chimico;
• Gestione, compilazione, inserimento e archiviazione delle domandine straordinarie per telefonare a difensori e familiari, da parte dei detenuti;
• Gestione dell’ingresso e uscita del personale che passa dalla portineria, la quale sovente viene affidata al controllo dell’operatore sala regia per motivi di servizio;
• Ultima in elenco, ma prima per importanza è la visione delle più di 200 telecamere dell’Istituto proiettate su 8 monitor da 49 pollici, posti a circa 50 centimetri dalla postazione dell’operatore.
Risulta ovvio che l’unico operatore debba, contemporaneamente, gestire quattro telefoni, più due terminali, di uno predisposto al sistema che gestisce le telefonate dei detenuti e l’altro predisposto alla registrazione in AFIS, e che, di conseguenza, sia impossibilitato ad occuparsi pure della visione delle telecamere, poiché, anche fisicamente, bisogna spostarsi lontano almeno due metri dai monitor per riuscire a metterli a fuoco in maniera corretta.
Si chiede di valutare, in tempi brevi, il montaggio di una schermatura adeguata che protegga effettivamente il personale ivi in servizio dalle fonti di rumore, un giusto distanziamento dai monitor, l’installazione di una scheda “V-MIB”, idonea a fornire un risponditore elettronico alle telefonate esterne e la loro successiva deviazione automatica nei vari interni richiesti, impiegare personale di altri settori per la registrazione delle telefonate dei detenuti in AFIS e/o la predisposizione di un/a secondo/a operatore/operatrice presso la Sala Regia, almeno negli orari di apertura delle camere di pernottamento all’interno dei reparti detentivi.
In attesa di un cortese cenno di riscontro, si porgono cordiali saluti.